Il megapost su Clifford Yuma

Il padre scolpisce nel marmo il roccioso difensore in una fresca giornata a Carrara.Pochi anni dopo il ragazzo conosce nella ridente cittadina la superfiga di colore di cui si invaghisce a tal punto da cambiare il cognome paterno nel soprannome della soubrette.
Rimane così tanto incantato e a bocca aperta davanti al sodo culetto della sua amata che sviluppa in breve tempo una mascella abnorme capace di masticare anche il diamante.
Trasferitosi in giappone milita nella Hirado.Qui apprende il non senso e l'inutilità di farsi la barba e la gioia,invece, di radere al suolo ogni avversario."Di rado mi rado ma ti rado" è infatti il motto della scuola Hirado!
All'età di 10 anni inizia una dieta ferrea a base di sola creatina,ne assume così in gran quantità che per fissione crea un suo clone che lo sostituisce ad ogni fine tempo in modo da risultare sempre atletico e in forma.La sua carriera è stata interrotta a causa di un infortunio causato dalla mano maldestra di un restauratore che gli ha sbeccato il ginocchio mentre stuccava i capitelli crociati anteriori.